CHARITY GOAL – I RISULTATI
La Cagliari SoloWomenRun premia ogni anno con il Charity Goal i progetti di diverse associazioni attive sul territorio, che ricevono risorse derivate dalla manifestazione. Scopriamo insieme come sono state impiegate. Oggi vi raccontiamo una delle proposte vincenti della scorsa edizione. Quella dell’Asd Passu Passu
Il progetto intendeva proporre un evento gratuito, comprensivo di un incontro strutturato in due fasi:
– 1 conferenza tecnica, convegno, rispetto all’importanza dell’attività̀ motoria come forma di prevenzione e per lo sviluppo globale della persona
– 1 parte laboratoriale di sperimentazione operativa del benessere psicofisico.
Descrizione delle attività̀ proposte con il finanziamento.
L’evento conferenza tecnica è stato organizzato nella casa museo di San Gavino, una location con valore culturale e storico nel centro del paese. La scelta della sede è ricaduta sulla Casa Museo poiché́, oltre all’importanza di valorizzare le bellezze del territorio, offriva la possibilità̀ di programmare la proposta della conferenza tecnica in una parte a carattere teorico ed una più sperimentale.
La conferenza tecnica voleva evidenziare l’importanza dell’educazione al movimento come forma di benessere psicofisico e preventiva, dalla prima infanzia alla terza età̀, rappresentando un valore sostanziale per la vita e per la relazione.
Dato l’argomento chiave ci si è avvalsi di professionalità̀ che potessero dare un’impronta scientifica e espressiva nei diversi contesti di vita rispetto al tema.
Ci si è avvalsi, perciò̀, delle seguenti professionalità̀:
1 formatore in ambito sportivo, specialista nelle diverse discipline sportive, nel training sportivo e psichico e nell’attività̀ adattata e preventiva, per la parte del ruolo dell’attività̀ fisica per il benessere e la prevenzione primaria, secondaria e terziaria, anche, rispetto alle problematiche oncologiche;
2 formatori con qualifica specifica relativa all’attività̀ nella fase dell’età̀ evolutiva, in funzione dell’importanza del movimento per lo sviluppo globale, nelle forme adattate rispetto alle diverse specificità̀ dei bambini/ ragazzi e alla sua forma di prevenzione rispetto alla salute e alle forme di disadattamento;
1 formatore rispetto alla terza età̀ per la parte riferita al benessere e all’importanza dell’attività̀ motoria in età̀ adulta e alle ricadute che la stessa riveste in funzione preventiva, rispetto al decadimento, e relazionale, contro l’isolamento e la solitudine;
1 specialista mindfulness rispetto all’importanza della dimensione emotivo affettiva e mentale; in funzione dell’importanza della consapevolezza del proprio sé per stare bene ed interagire con il mondo e con gli altri in maniera efficace, gestendo le sensazioni ed emozioni;
1 psicologa con esperienza nelle problematiche oncologiche e nella gestione del lutto, in funzione di un lavoro legato all’accettazione e alle risposte emotive.
La parte descrittiva del convegno è stata curata per dare un’impronta costruttiva, con esempi di esperienze significative a testimonianza della tesi di partenza.
Per questa ragione si è deciso di collegare la parte tecnica ad una parte esperienziale operativa, dove si è chiesto alle persone presenti di sperimentare con il proprio corpo delle attività̀ legate allo sviluppo percettivo, come forma di interazione adattiva con l’ambiente circostante e gli altri, e di consapevolezza personale, per l’ascolto consapevole di sé stessi, e per l’accettazione dell’altro attraverso forme di confronto costruttivo ed interazione condivisa.
La parte esperienziale è stata coordinata dai formatori chiamati in causa che hanno elaborato diverse attività̀ laboratoriali, anche, al di
fuori del contesto della manifestazione tecnica, in sedi adibite ad attività̀ ed in funzione del target di persone alle quali proporlo.
Tutte le varie fasi dei percorsi attivati sono state fotografate, da parte di un fotografo, ed è stato elaborato del materiale formativo, presentato e proposto nella manifestazione, che è stato dato gratuitamente alle persone presenti, sotto forma di un QR code digitale all’interno del quale reperire una presentazione con link ipertestuali al diverso materiale formativo e ad alcuni video esplicativi di attività̀ pratico operative da potere utilizzare a beneficio personale.
Tutto il consiglio dell’Asd Passu Passu ringrazia l’Asd Cagliari Atletica Leggera per il supporto dato a beneficio delle piccole realtà̀ territoriali e per la promozione delle proprie attività̀.